Alanis Morissette a Milano: una data live l’8 Novembre 2021
Alanis Morissette a Milano; La cantautrice canadese, sette volte vincitrice ai Grammy Awards, annuncia il posticipo del tour europeo al prossimo anno a causa dell’emergenza epidemiologica scaturita dal virus Covid-19. La data italiana, originariamente prevista per il 15 ottobre 2020, è riprogrammata all’8 novembre 2021 sempre al Mediolanum Forum di Milano. Ad aprire il concerto ci sarà sempre Liz Phair.
Alanis Morissette a Milano – I Dettagli:
Alanis Morisette + Special Guest Liz Phair
Lunedi 8 Novembre 2021, Mediolanum Forum, Milano
I biglietti precedentemente acquistati restano validi per la nuova data.
I biglietti per la nuova data sono disponibili per l’acquisto sulle piattaforme ufficiali Ticketmaster Italia, Ticketone e in tutti i punti vendita autorizzati.
Con il suo primo 45 giri “Fate Stay With Me“, la cantautrice canadese Alanis Morissette fu notata da Stevan Klovan che, nel 1988, le fece cantare l’inno nazionale all’inaugurazione dei campionati mondiali di pattinaggio di figura. In seguito andò a New York, accompagnata dal musicista Leslie Howe, con lo scopo di incontrare i dirigenti delle case discografiche (fra i quali anche Scott Welch). Questa esperienza fu poi raccontata in canzoni come “UR” (nell’album “Supposed Former Infatuation Junkie“). A New York, grazie all’aiuto di Leslie Howe la Morissette partecipò alla competizione per nuovi talenti ‘Star Search‘ che si teneva a Los Angeles, dove tuttavia perse al primo turno della competizione. Nel 1990 firmò un contratto con la MCA Records, e l’anno successivo pubblicò il suo primo album, “Alanis“. All’epoca, Morissette era accreditata semplicemente con il nome di Alanis per evitare possibili confusioni con la cantante canadese Alannah Myles. L’album vinse un doppio disco di platino in Canada, ed il primo singolo, “Too Hot“, entrò nella Top Ten della classifica canadese. I successivi singoli “Feel Your Love“, “Walkaway” e “Plastic” furono dei modesti successi. Nel 1992, Alanis ricevette tre candidature ai Juno Award: ‘singolo dell’anno’, ‘miglior album dance’ e ‘voce femminile più promettente’ (premio che poi vinse).