Iced Earth: La ristampa in vinile di “Alive In Athens” il 6 Dicembre 2019
“Alive In Athens” è il primo album live degli Iced Earth uscito nel 1999. In occasione del suo ventesimo anniversario, verrà pubblicato in edizione limitata da 200 copie su 5 vinili da 180 grammi, il prossimo 6 dicembre via Century Media. “Alive In Athens (20th Anniversary Edition)” è la prima vera edizione in vinile di questo album ed include la versione live di “Colours“, che mancava sull’edizione originale, note di copertina di Matt Barlow e Jon Schaffer, parecchie foto di questi due concerti registrati nel 1999, un opuscolo di 12 pagine e un poster gigante.
Di seguito il commento del frontman della band Jon Schaffer:
“”Alive In Athens” è stato soprannominato uno dei migliori live heavy metal di tutti i tempi, per me è stato uno dei momenti salienti di un lungo e movimentato viaggio che continua ancora oggi. Quella in Grecia è stata una delle migliori esperienze musicali e queste due serate ad Atene non fanno certo eccezione. Sono onorato dalla passione dei nostri fan in Grecia e nel mondo. Spero che apprezzerete tutti questa ultima edizione di “Alive In Athens“!”.
Vinyl 1:
1 – Burning Times
2 – Vengeance Is Mine
3 – Pure Evil
4 – My Own Savio
5 – Melancholy (Holy Martyr)
6 – Dante’s Inferno
Vinyl 2:
1 – The Hunter
2 – Travel In Stygian
3 – Colors
4 – Diary
5 – Blessed Are You
6 – Violate
Vinyl 3:
1 – Dark Saga
2 – The Last Laugh
3 – Last December
4 – Watching Over Me
5 – Angels Holocaust
6 – Stormrider
7 – The Path I Choose
8 – I Died For You
Vinyl 4:
1 – Prophecy
2 – Birth Of The Wicked
3 – The Coming Curse
4 – Stand Alone
5 – Cast In Stone
6 – Desert Rain
Vinyl 5:
1 – Brainwashed
2 – Disciples Of The Lie
3 – When The Night Falls
4 – Slave To The Dark
5 – A Question Of Heaven
6 – Iced Earth
Gli Iced Earth sono gruppo heavy metal statunitense formatosi a Tampa nel 1984 inizialmente sotto il nome di Purgatory e poi ufficialmente cambiato nell’attuale Iced Earth nel 1988. La musica degli Iced Earth è spesso descritta come simile a quella degli Iron Maiden combinata con del thrash metal anni ottanta. L’elemento che contraddistingue il sound della band sono le frequenti “cavalcate” della mano destra del chitarrista Jon Schaffer, un ritmo formato da una croma e due semicrome, esattamente come usa fare il bassista degli Iron Maiden Steve Harris in brani come “Run to the Hills“, “The Trooper” e “Caught Somewhere in Time“, molto accelerato e ritmicamente vario. Il cantato è spesso molto alto e viene combinato con una base ritmica tipica del thrash e del power metal, come per esempio l’uso della doppia cassa, per mantenere velocità alte. Il batterista degli Iced Earth è conosciuto per il suo frequente uso dell’acciaccatura musicale tramite la doppia cassa. I testi parlano di argomenti di carattere teologico come la punizione e il peccato, il destino, il paradiso e l’inferno, l’Anticristo e l’Apocalisse. Molti degli album più recenti degli Iced Earth sono in realtà dei concept album, sviluppati attorno ad un tema principale, come ad esempio l’antieroe Spawn (The Dark Saga), film horror (Horror Show) e guerre della storia (The Glorious Burden). “Framing Armageddon (Something Wicked Part I)” e “The Crucible of Man (Something Wicked Part II)” sono invece storie inventate di sana pianta da Jon Schaffer, ispirate dalla fantascienza e più nello specifico da serie televisive come Stargate. È curioso notare che quasi tutte le canzoni degli Iced Earth, soprattutto negli arpeggi “puliti” di chitarra, sono composte esclusivamente dagli accordi MIb minore, REb, SI e SOLb (gli Iced Earth, come molte band metal, accordano gli strumenti un semitono più basso del normale).