L’almanacco di Rock by Wild – 16 ottobre
John Mayer (Bridgeport, Connecticut 16 ottobre 1977)
Oggi è il compleanno del cantautore e chitarrista statunitense John Mayer. John inizia a suonare la chitarra all’età di tredici anni, poco dopo un suo vicino di casa gli regala una musicassetta di Stevie Ray Vaughan, che fa nascere in lui la passione per il blues (che gli permetterà, anni dopo, di collaborare con star come Eric Clapton e B.B. King). Pochi anni dopo fonda un complesso chiamato Villanova Junction (dal brano di Jimi Hendrix), assieme agli amici Joe Beleznay, Tim Procaccini e Rich Wolf. All’età di diciannove anni si reca a studiare alla Berklee College of Music di Boston (contemporaneamente frequentato da Gavin DeGraw), lasciandola però dopo un anno per trasferirsi assieme all’amico Clay Cook ad Atlanta, in Georgia, dove comincia la carriera da musicista. Nel 1999 esce per un’etichetta discografica indipendente il suo primo EP da solista, “Inside Wants Out“, contenente alcuni brani scritti in duo con Clay Cook. L’unico singolo estratto dal disco è il brano “No Such Thing“. Il lavoro si rivela un successo di critica, ma non è accompagnato da una promozione tale da permettere di ottenere dei risultati commerciali. Il giovane Mayer comincia tuttavia a suonare come turnista per qualche gruppo famoso, tra cui i Maroon 5 e i Counting Crows. Nel 2001 esce il suo album d’esordio “Room for Squares“, pubblicato assieme da Aware Records, con cui l’artista aveva firmato un contratto all’inizio del 2000, e Columbia Records. Il disco che debutta nella top ten della classifica americana, grazie al successo del singolo “Your Body Is a Wonderland“, e riesce a vendere più di cinque milioni di copie in tutto il mondo (ottiene una certificazione di quattro volte disco di platino negli Stati Uniti, denotando vendite di oltre quattro milioni).
6 Ricorrenze per il 16 ottobre
Nasce Bob Weir
(San Francisco, 16 ottobre 1947)
Oggi è il compleanno di Bob Weir, nome completo Robert Hall Weir, cantante e chitarrista statunitense.
È stato cantante e chitarra ritmica del gruppo dei Grateful Dead.
Nato a San Francisco, è stato cresciuto dai genitori adottivi nel sobborgo di Atherton. Ha cominciato a suonare la chitarra all’età di 13 anni, dopo aver sperimentato senza successo il pianoforte e la tromba. Ebbe grossi problemi a scuola a causa della sua indiagnosticata dislessia e fu espulso da ogni scuola che frequentò. Una di queste scuole fu la Fountain Valley School nel Colorado dove fece amicizia con John Perry Barlow che, insieme a Robert Hunter, sarebbe diventato il principale paroliere dei Grateful Dead. Il 31 dicembre del 1963 il sedicenne Bob si trovava con un amico a Palo Alto, alla ricerca di un locale dove passare la serata, quando sentì il suono di un banjo. Incuriositi, i due ragazzi seguirono il suono della musica fino al luogo dal quale essa proveniva, il Dana Morgan’s music store. Qui un giovane ragazzo, dimenticatosi del giorno di festa, stava aspettando l’arrivo dei suoi studenti: il suo nome era Jerry Garcia. Jerry e Bob trascorsero tutta la notte suonando insieme e decisero di formare un gruppo. Battezzata inizialmente con il nome di Mother McCree’s Uptown Jug Champions, la band venne più tardi rinominata The Warlocks ed infine The Grateful Dead. Weir fu principalmente la chitarra ritmica del gruppo, e in numerose occasioni anche prima voce, durante la trentennale carriera dei Grateful Dead.
Nel 1968 la Warner Music, l’etichetta discografica dell’epoca, lo licenziò per un breve periodo dalla band insieme a Pigpen, ma venne richiamato poco tempo dopo. Alla fine degli anni ’70 iniziò a sperimentare la tecniche della slide guitar.
Il suo modo di suonare fu fortemente influenzato dal pianista hard bop McCoy Tyner e Weir stesso ha citato come suoi modelli John Coltrane, il Rev, Gary Davis e Igor Stravinsky.
Il primo album solista di Weir, “Ace“, fu pubblicato nel 1972: fu il secondo disco solista di un componente dei Gratful Dead, dopo l’esordio solista di Jerry Garcia in “Garcia“; questo lavoro viene generalmente considerato un disco dei Grateful Dead, visto che tutti i membri partecipano alla registrazione. Sebbene abbia sempre continuato a suonare nei Grateful Dead, nel 1975 ha suonato nel gruppo Kingfish con gli amici Matt Kelly e Dave Torbert.
Weir ha avuto anche una breve esperienza con la Bob Weir Band con Brent Mydland alle tastiere e tempo dopo con il gruppo Bobby and the Midnites.
Poco prima della morte di Garcia nel 1995, Weir formò un altro gruppo, i Ratdog Revue, successivamente abbreviato in Ratdog.
A partire dall’11 novembre 2006, ha effettuato circa 700 spettacoli con i Ratdog, esibendosi in cover dei Beatles, di Bob Dylan, di Chuck Berry e anche degli stessi Grateful Dead. Weir ha anche partecipato a varie riformazioni dei Grateful Dead: gli ex membri della band si riunirono nel 1998, 2000 e 2002 con il nome The Other Ones e nel 2003, 2004 come i The Dead. Nel 2009 forma con l’amico, e compagno d’avventura nei Dead, Phil Lesh i Furthur, impegnandosi anche in lunghe tournée per gli Stati Uniti, proponendo tra l’altro numerose cover dei Grateful Dead.
- HUNTER, NY – JUNE 06: Bob Weir of Rat Dog and The Dead sits in with The Avett Brothers during their performace at the10th Annual Mountain Jam at Hunter Mountain on June 6, 2014 in Hunter, New York. (Photo by Douglas Mason/Getty Images)
Nasce Tony Carey
(Watsonville, 16 ottobre 1953)
Buon compleanno a Anthony Lawrence “Tony” Carey, noto come Tony Carey, tastierista dei Rainbow sugli album: “Rainbow Rising“, “On Stage” e “Live In Germany“. Lascia una traccia indelebile nella storia della band pur avendo registrato solo il primo album da studio, (più due live), tanto da essere riconosciuto membro della formazione “classica” del gruppo. Memorabile è ad esempio l’introduzione di tastiera di “Tarot Woman” (traccia con cui inizia l’album). Nel 1978 Inizia la carriera solista, pubblicando una serie di dischi di successo. È stato poi il fondatore del Planet P Project con cui ha effettuato varie incisioni suonando numerosi strumenti. E’ anche stato cantante e produttore discografico.
Nasce Flea
(Melbourne, 16 ottobre 1962)
Oggi festeggia il compleanno Michael Peter Balzary, meglio noto come Flea, bassista e cofondatore dei Red Hot Chili Peppers. Considerato uno dei bassisti più virtuosi della scena rock, (specialmente per la sua tecnica dello slap nei primi cinque lavori del gruppo), e in generale, tra i migliori di tutti i tempi. I suoi giri funk di basso ritmico e melodico hanno una parte portante nelle canzoni dei Red Hot Chili Peppers, servendo da base per i testi del cantante Anthony Kiedis e per le chitarre di John Frusciante e Josh Klinghoffer.
Sporadicamente ha anche lavorato come attore, in piccoli ruoli, (ad esempio in quello di Needles in Ritorno al futuro – Parte II e Ritorno al futuro – Parte III, in Belli e Dannati nel ruolo di Budd o in Il grande Lebowski e in Paura e Delirio a Las Vegas).
Il soprannome “Flea” (che in inglese significa “pulce”) gli venne dato ai tempi del liceo, quando era preso in giro dai compagni per la sua abitudine di trovarsi sempre in mezzo alle discussioni.
Nel 1985 Flea si sposò con Loesha Zeivar, e si tatuò il suo nome vicino al cuore. La loro unione non durò a lungo, ma fu abbastanza lunga per dare alla luce una bambina di nome Clara, nata il 16 settembre 1988. Nel 1996 fu nominato miglior bassista dell’anno dalla rivista Bass Player Magazine.
Tra il 1997 e il 2001 ha suonato il basso anche per i Jane’s Addiction.
Memorabile la sua performance completamente nudo sul palco di Woodstock 1999.
Nel 2001 ha fondato a Los Angeles il Silverlake Conservatory of Music, una scuola di musica non profit per bambini e ragazzi, e per finanziarla il musicista spesso organizza concerti con altri artisti famosi.
Nel 2003 ha suonato il basso nell’album “De-Loused in the Comatorium” della band rock sperimentale The Mars Volta.
Nel 2006 è diventato nuovamente padre di una bambina, Sunny Bebop.
Il 4 aprile 2009 ha fatto da padrino ai Metallica durante la cerimonia d’introduzione nella Rock and Roll Hall of Fame. Per l’occasione, ha avuto modo di jammare con la band, in particolare con Kirk Hammett e Robert Trujillo.
Inoltre il bassista ha collaborato con l’amico chitarrista John Frusciante, ex Red Hot Chili Peppers, alla creazione dell’album “The Empyrean” uscito il 20 gennaio 2009.
Flea ha partecipato all’album “Slash & Friends” del chitarrista Slash, (ex-Guns N’Roses), uscito a febbraio 2010, nel brano inedito “Baby Can’t Drive“, brano in cui hanno collaborato anche Alice Cooper, Nicole Scherzinger e Steven Adler.
Il 19 luglio 2012 esce il suo primo album da solista, l’EP “Helen Burns” in collaborazione con molti artisti come Jack Irons, Chad Smith e Patti Smith.
Nel 2009 si è unito al supergruppo Atoms for Peace formato dal cantante del gruppo britannico Radiohead, (Thom Yorke), Nigel Godrich, Joey Waronker e Mauro Refosco. Il loro primo album intitolato “Amok” è uscito il 25 febbraio 2013.
Nel 2014, secondo una classifica online stilata dal magazine The Richest, Flea è risultato il settimo bassista più pagato al mondo, con un guadagno di 87 milioni di dollari.
Flea rimase terribilmente scosso dalla prematura e tragica morte dell’attore River Phoenix, uno dei suoi migliori amici. Il 31 ottobre 1993 al Viper Room, un club in parte di proprietà di Johnny Depp, Flea era con Phoenix, John Frusciante e lo stesso Depp, anche lui amico di Phoenix da tempo. Mentre Flea e Depp stavano suonando sul palco, Phoenix si sentì male e uscì dal locale in condizioni preoccupanti e si accasciò sul marciapiede di fronte al locale. Mentre i due si precipitavano fuori, e il fratello Joaquin chiamava il 911, Phoenix morì lì sul marciapiede prima che arrivassero i soccorsi. L’autopsia rivelò che si era trattato di un’overdose di eroina e cocaina, sotto forma di speedball.
Flea in seguito gli dedicherà la canzone “Transcending” dell’album “One Hot Minute“.
Nasce Mat Sinner
(Stoccarda, Germania 16 ottobre 1963)
Oggi compie gli anni Mat Sinner, bassista, cantante e produttore discografico tedesco.
I suoi gruppi principali sono stati i Sinner dal 1982 e Primal Fear dal 1997; ha formato la seconda band con il cantante Ralf Scheepers. Sinner è stato anche coinvolto in numerosi altri progetti nel corso della sua carriera musicale. Ha lavorato come produttore discografico per Kiske, Somerville, Bobby Kimball, Jimi Jamison e al primo album solista di Ralf Scheepers. Sinner è anche il direttore musicale della Rock Meets Classic tour in Europe.
Nel 2013 Sinner si unì anche alla band Silent Force. Nel 2014, è stato annunciato un nuovo progetto chiamato Livello 10, con Sinner e il vocalist dei Symphony X Russell Allen e gli altri membri dei Primal Fear.
Esce “Johnny the Fox“
16 ottobre 1976: “Johnny the Fox” è il settimo album in studio dei Thin Lizzy. Durante le registrazioni del disco si iniziarono a presentare le prime tensioni tra Lynott e Robertson e in particolare ci furono numerosi dissensi sui crediti compositivi della traccia “Don’t Believe a Word“. Nonostante gli attriti, l’album si rivelò un ottimo prodotto e tornò a presentare gli elementi di folklore che erano cari a Lynott fin dagli esordi della band.
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Tracce
1. Johnny – 4:26
2. Rocky – 3:42
3. Borderline – 4:35
4. Don’t Believe a Word – 2:18
5. Fools Gold – 3:51
6. Johnny the Fox Meets Jimmy the Weed – 3:43
7. Old Flame – 3:10
8. Massacre – 3:01
9. Sweet Marie – 3:58
10. Boogie Woogie Dance – 3:07
Formazione
Brian Robertson – chitarre
Scott Gorham – chitarre
Brian Downey – batteria, percussioni
Phil Lynott – basso, voce, chitarra acustica