Le ricorrenze, le notizie, il Rock suddiviso per anni: l'Almanacco di Rock by WildSuccedeva oggi 

L’almanacco di Rock by Wild – 27 gennaio

5 Ricorrenze per il 27 gennaio

Nasce Nick Mason

(Birmingham, UK, 27 gennaio 1944)

Oggi compie gli anni Nicholas Berkeley Mason, batterista dei Pink Floyd, famoso anche per essere l’unico membro rimasto nella band sin dalla formazione avvenuta nel 1965.
Ha frequentato il Politecnico di Regent Street dove, insieme a Richard Wright, si unì a Roger Waters nel 1963 per formare il gruppo musicale Sigma 6.
È famoso per essere un grande appassionato, praticante ed esperto di automobilismo d’epoca: ha infatti una sua scuderia personale, la Ten Tenths, ha scritto numerosi libri del settore, tra cui il best sellerInto The Red” con Mark Hales. Possiede, e spesso espone, rarissime auto tra cui: una Panhard da corsa del 1901, una Aston Martin Ulster del 1935, una Jaguar D-Type del 1955, una Ferrari 512 S del 1970, una Ferrari Enzo, una rarissima McLaren F1 GTR del 1995 e la Ferrari 312T3 che fu di Gilles Villeneuve. È inoltre uno dei 36 possessori del modello di automobile dal prezzo più elevato mai raggiunto in un’asta (35 milioni di dollari, giugno 2012): la Ferrari 250 GTO del 1962 chassis N°3757, targata proprio 250GTO. È inoltre pilota di elicotteri.
Mason ha suonato in ogni album dei Pink Floyd sin dal 1965. Nonostante i conflitti sulla proprietà del nome ‘Pink Floyd‘, Roger Waters, David Gilmour e Nick Mason sono oggi in ottimi rapporti.
Mason ha suonato la batteria nelle ultime due date del tour mondiale di Waters del 2002 nel brano “Set the Controls for the Heart of the Sun” e anche in alcune date del tour europeo estivo 2006 dello stesso Waters.
Nel luglio 2005 si è unito a Gilmour, Wright e Waters su un palco per la prima volta dopo ventiquattro anni come Pink Floyd, al termine del concerto del Live 8 a Londra, suonando 5 brani: “Speak to Me“, “Breathe (in medley con Breathe reprise“), “Money“, “Wish You Were Here” e “Comfortably Numb“.
Ha anche suonato assieme a David Gilmour e Richard Wright per il bis durante lo spettacolo di Gilmour al Royal Albert Hall, Londra, il 31 maggio 2006 e ha partecipato nello stesso anno ad alcune date del tour estivo di Roger Waters dal titolo “The Dark Side of the Moon – Live“. Mason, che è stato continuamente il collegamento tra la band di Gilmour e quella di Waters, ha sempre creduto in una possibile reunion dei Pink Floyd. Ma purtroppo nel 2008 dopo la scomparsa definitiva di Richard Wright ha affermato che ormai questa reunion non è più possibile.
Ha lavorato anche con altri artisti, come batterista e produttore discografico per Steve Hillage e Robert Wyatt, come batterista per Michael Mantler e come produttore per il gruppo punk The Damned, per il quale produsse l’album “Music for Pleasure” del 1977. Il libro di Nick Mason contenente un’enorme mole di materiale sui Floyd, “Inside Out: A Personal History of Pink Floyd“, è stato pubblicato nel Regno Unito nell’ottobre 2004, e successivamente pubblicato in italiano da Rizzoli Editore con il titolo “Inside Out – La prima autobiografia dei Pink Floyd“.
Nick Mason ha usato batterie Premier negli anni 60′ e a volte negli anni 70′ (soprattutto nelle registrazioni di “Wish You Were Here“). Dopodiché, usò Ludwig dal 1970 al 1992. Attualmente utilizza batterie pedali e hardware DW. È da sempre endorser di piatti Paiste. Attualmente utilizza bacchette Pro-Mark.

Nasce Brian Downey

(Dublino, Irlanda, 27 gennaio 1951)

Oggi è il compleanno di Brian Downey, famoso per essere stato il cofondatore della hard rock band Thin Lizzy insieme al bassista-cantante Phil Lynott. Downey fu anche compositore di molte tracce del gruppo.
Il critico Ed Rivadavia disse su Downey che egli fu “certamente uno dei batteristi più sottovalutati della storia rock. Downey e Lynott lavorarono in altri progetti, tra i quali i The Black Eagles e gli Orphanage.
Dopo la morte di Phil, Downey suonò ancora qualche anno con la formazione tributo per poi lasciare il mondo della musica.
Recentemente è tornato nella formazione tributo ai Thin Lizzy.
Dal ’91 entra a far parte in numerosi album del chitarrista blues Gary Moore. Partecipa anche all’ultimo tour, fino alla morte del chitarrista.

Nasce Janick Gers

(Hartlepool, UK, 27 gennaio 1957)

Festeggia il compleanno in questo giorno Janick Robert Gers, chitarrista inglese, membro della heavy metal band Iron Maiden.
Janick mostra nella sua adolescenza un interesse maggiore per lo sport piuttosto che per la musica. Nuoto e calcio sono la sua vera passione fino a che a 18 anni in cambio di duecento pezzi di tabacco riceve la sua prima Fender Stratocaster. Si avvicina quindi a quelli che diventeranno i suoi miti: Rory Gallagher, Led Zeppelin, T-Rex e soprattutto i Deep Purple e al loro chitarrista Ritchie Blackmore.
Il suo primo gruppo di debutto sono gli White Spirit (1975), una delle tante band uscenti dal NWOBHM. Con loro pubblica un singolo nel 1978 “Back To The Grind” e nel 1980 l’omonimo album di debutto. Con i White Spirit ha la possibilità di andare in concerto assieme a Ian Gillan, cantante dei Deep Purple. Riuscito ad entrare nella sua band, (i Gillan), pubblica due album, “Double Trouble” nel 1981 e “Magic” nel 1982. Quando Gillan deciderà di sciogliere la band Janick entra in crisi e decide di riprendere gli studi (non abbandonando però la chitarra), fino ad arrivare alla laurea in sociologia.
Nel 1986 entra nei Gogmagog a fianco di Paul Di’Anno e Clive Burr, ma il progetto non si concluderà a buon fine. La svolta si ha quando l’amico Bruce Dickinson, cantante degli affermati Iron Maiden, gli propone di suonare nel suo primo album solista, “Tattooed Millionaire” e nel relativo tour. Con l’uscita di Adrian Smith dagli Iron, Steve Harris si rivolge a Gers per affiancare Dave Murray alla chitarra. Janick entra in tempo per la registrazione di “No Prayer for the Dying“. Dimostra subito al pubblico la propria abilità chitarristica suonando pezzi notevoli, come il primo assolo di “Holy Smoke“, e soprattutto interpretando molti degli assoli di Adrian Smith, del quale era sostituto.
Nel 1990 partecipa anche a “Vigil in a Wilderness of Mirrors” dell’ex cantante dei Marillion, Fish, suonando su una canzone, “View from the Hill“, composta dallo stesso cantante e Gers.
Nonostante il rientro di Adrian Smith e Bruce Dickinson, che negli anni d’oro dei Maiden si erano distinti per l’abilità compositiva, Gers ha continuato ad offrire un grandissimo contributo alla band, scrivendo pezzi di notevole complessità esecutiva come “Dream of Mirrors“, “Gates of Tomorrow“, “Dance Of Death“, “Montsegur“, “The Legacy” e molti altri.

Nasce Mike Patton

(Eureka, California, USA, 27 gennaio 1968)

Oggi festeggia il compleanno l’americano Michael Allan Patton, noto come Mike Patton, conosciuto soprattutto per essere dal 1988 il cantante dei Faith No More, tuttavia ha cantato e canta tuttora in altri gruppi come Mr. Bungle, Fantômas, Tomahawk e Peeping Tom. Vanta anche numerose collaborazioni, live e in studio, con molti altri artisti. Ha prodotto inoltre l’album “Mondo cane“, contenente canzoni interamente cantate in italiano.
È molto apprezzato per il suo modo eclettico e versatile di cantare: all’interno dei suoi numerosi progetti passa con estrema disinvoltura dal crooner al falsetto, dal death growl al rap e ad altre tecniche vocali.
Ha fondato insieme a Greg Werckman l’etichetta discografica indipendente Ipecac Recordings.

Ci lasciava David Zard

(Tripoli, Libia, 6 gennaio 1943 – Roma, 27 gennaio 2018)

David Zard (Tripoli, 6 gennaio 1943 – Roma, 27 gennaio 2018)
Si ricorda la morte del produttore discografico italiano David Zard. Nato a Tripoli da famiglia di religione ebraica, cominciò la sua attività di impresario musicale organizzando concerti per la locale comunità italiana, abbandonando la Libia nel 1967 a seguito delle persecuzioni contro i cittadini ebrei in concomitanza della Guerra dei sei giorni. Nel 1974 Zard organizzò il Santa Monica Rock Festival, un concerto che avrebbe portato in Italia Rod Stewart, Lou Reed, Ten Years After, tutti già sotto contratto: il progetto venne ostacolato subito dalle autorità, finendo poi per essere annullato. Alla fine del decennio Zard allestì invece La Carovana del Mediterraneo, dal progetto musicale di Angelo Branduardi, e in seguito pure i concerti italiani di Michael Jackson del Bad World Tour a Roma e Torino nel 1988 e del Dangerous World Tour a Roma e a Monza nel 1992. Nel 1991 interpretò un agente segreto nel film Il muro di gomma di Marco Risi. Nel 2002 si associò con Riccardo Cocciante per portare in Italia la sua opera Notre-Dame de Paris, così come nel 2013 per Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo. È stato agente e produttore discografico di Loredana Bertè e di Gianna Nannini. David Zard è morto il 27 gennaio 2018 al Policlinico Gemelli di Roma dopo una lunga malattia a 75 anni, lasciando la moglie e un figlio.

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