Pink Floyd - Animals Il Lato Oscuro Dei Pink Floyd - Book CoverNews 

Pink Floyd: il libro “Animals – Il Lato Oscuro dei Pink Floyd” in uscita il 29 Gennaio 2021

Animals – Il Lato Oscuro dei Pink Floyd‘ è il nuovo libro sui Pink Floyd in uscita il prossimo 29 gennaio per Tsunami Edizioni.

Nato tra il 1976 e il 1977 durante l’ascesa del punk, pervaso da una forte critica sociale, “Animals” rappresenta forse il punto di passaggio più importante nella storia del gruppo inglese, che reduce dal successo planetario di “The Dark Side of the Moon” si sarebbe ritrovato nuovamente sulla vetta del rock con “The Wall“. ‘Animals – Il Lato Oscuro dei Pink Floyd‘ rappresenta un viaggio unico in un momento cruciale della storia della band, grazie a una narrazione avvincente, a tratti romanzata, ma sempre legata a una ricostruzione dei fatti minuziosa e documentata. Il passaggio da formazione corale all’egemonia di Roger Waters, la perdita di ogni afflato cosmico per il tuffo nel rock, l’ingresso delle tematiche politico–sociali: ‘Animals – Il Lato Oscuro dei Pink Floyd‘ è la cronaca del punto di non ritorno, la perdita dell’innocenza, il crepuscolo di fine estate della band.

Giovanni Rossi è giornalista e scrittore, ma soprattutto appassionato di musica e di storie. Da anni racconta le vicende più uniche e irripetibili della storia della musica e non solo. Con Tsunami Edizioni ha pubblicato ‘Industrial (r) Evolution‘, ‘Nine Inch Nails – Niente mi può fermare‘, ‘Roger Waters – Oltre il muro‘, ‘Silence Is Sexy – L’Avanguardia degli Einstürzende Neubauten‘, ‘Led Zeppelin ’71 – La notte del Vigorelli‘, ‘Epic – Genio e Follia di Mike Patton‘, ‘Tu meriti il posto che occupi – La storia dei Disciplinatha‘ e ha collaborato con Claudio Simonetti per la sua biografia ufficiale ‘Claudio Simonetti – Il Ragazzo D’Argento‘.

I Pink Floyd nel corso di una lunga e travagliata carriera, sono riusciti a riscrivere le tendenze musicali della propria epoca, diventando uno dei gruppi più importanti della storia. Sebbene agli inizi si siano dedicati prevalentemente alla musica psichedelica e allo space rock, il genere che meglio definisce l’opera dei Pink Floyd, caratterizzata da una coerente ricerca filosofica, esperimenti sonori, grafiche innovative e spettacolari concerti, è il rock progressivo. Nel corso degli anni la formazione dei Pink Floyd è stata guidata da tre figure predominanti, ognuna delle quali ne ha influenzato in modo sostanziale il percorso artistico: si tratta, in ordine cronologico, di Syd Barrett, Roger Waters e David Gilmour. Lo stile musicale del gruppo ha subito sostanziali cambiamenti in base al cambio di leadership; basti pensare alle radicali differenze tra lo stampo psichedelico di “The Piper at the Gates of Dawn“, il primo album del gruppo, influenzato dall’estro visionario e stravagante di Barrett, e gli ultimi, “A Momentary Lapse of Reason” e “The Division Bell“, influenzati da Gilmour e più melodici e formali, passando per la trilogia composta da “Animals“, “The Wall” e “The Final Cut“, permeata dal taglio più raziocinante e mordace di Waters. I Pink Floyd hanno influenzato considerevolmente la musica successiva, da alcuni gruppi progressive degli anni settanta fino a musicisti contemporanei, come Nine Inch Nails, Dream Theater e Porcupine Tree. Nel 2008 si è stimato che abbiano venduto circa 250 milioni di dischi in tutto il mondo, di cui 74,5 milioni nei soli Stati Uniti d’America.

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