Jack Russell's - Great white - He Saw It Coming - Album CoverNews 

Jack Russell’s Great White: il singolo “Blame It On The Night”

Blame It On The Night” è il singolo disponibile in streaming dei Jack Russell’s Great White. Si tratta del primo brano estratto dal loro album di debutto “He Saw it Comin“. La band, che include cantante e chitarrista (ex bassista) dei Great White, distribuirà la sua nuova fatica discografica a partire dal 27 Gennaio prossimo per Frontiers Music Srl.

Di seguito le parole del cantante Jack Russell:

“Molti dei brani che scrivo sono autobiografici, ma questo pezzo è un caso a sé. La canzone riguarda mia moglie e la sua infanzia. Visto il soggetto ed i sentimenti che provo per lei, sarà una canzone molto difficile da cantare. Ma penso che proprio questo argomento sia un pretesto per tirare fuori una luce da qualcosa di tenebroso”.

Questa sarà la tracklist di “He Saw It Coming”:

01. Sign Of The Times
02. She Moves Me
03. Crazy
04. Love Don’t Live Here
05. My Addiction
06. Anything For You
07. He Saw It Comin’
08. Don’t Let Me Go
09. Spy Vs Spy
10. Blame It On The Night
11. Godspeed

I Great White si formarono dalle ceneri dei Dante Fox di Los Angeles. Questo gruppo era composto dal cantante Jack Russell, il chitarrista Mark Kendall, il bassista Don Costa ed il batterista Tony Richards. Nel 1982 Richards raggiunse gli W.A.S.P. assieme a Don Costa, il quale militò nella band di Ozzy Osbourne durante lo stesso anno, a sostituzione di Rudy Sarzo. Ricollocati a Huntington Beach, i membri restanti dei Dante Fox, Jack Russell e Mark Kendall, diedero vita ai Great White arruolando il bassista Lorne Black ed il batterista Gary Holland (ex-Dokken). Quest’ultimo aveva inoltre militato nei Circus Circus, una prima incarnazione dei futuri W.A.S.P.. I Great White vennero subito notati dal manager Alan Niven, e l’anno successivo debuttarono con l’EP “Out of the Night” prodotto da Michael Wagener e Don Dokken (voce dei Dokken). Il primo contribuì alla composizione di alcuni brani, mentre il secondo partecipò all’album in qualità di corista. L’anno successivo venne alla luce il vero e proprio full-lenght omonimo per la EMI. Subito dopo la band partì in tour facendo da opening act ai Whitesnake nel Regno Unito e ai Judas Priest in Nord America. Il disco tuttavia non ebbe particolari riscontri e fallì nelle vendite, così la EMI perse interesse per il gruppo e ne sciolse il contratto. Dal 1984 il batterista Gary Holland abbandonò la band sostituito da Audie Desbrow. Holland in seguito entrò nei Romeo assieme all’ex bassista degli Steeler, Greg Chaisson e Michael Britton alla voce. Questa band poi si evolse nei Britton, che vedevano dietro le sei corde l’ex chitarrista degli Hellion, Chet Thompson. Holland riemergerà in seguito negli storici Blue Cheer. Dopo altri cambi nella formazione, Jack Russell costretto a pesanti interventi chirurgici alla schiena dopo una caduta nel bagno di casa sua, dopo essersi ripreso, dà vita a una nuova formazione dei Jack Russell’s Great White, a cui si unisce anche il bassista storico Tony Montana nel luglio 2013.

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