Bill Ward: cancellato il tour per problemi di salute
Bill Ward, ex batterista dei Black Sabbath, ha dovuto cancellare l’imminente tour negli Stati Uniti a causa di problemi di salute che lo hanno costretto al ricovero in ospedale.
Di seguito il messaggio pubblicato da Bill Ward:
“Con molta, molta tristezza devo annunciarvi che devo cancellare le date del tour dei Day Of Errors programmate in dicembre. Lo scorso weekend sono stato ricoverato in oospedale per problemi al cuore. Sto bene e mi sto riprendendo alla grande in questo momento. Tuttavia, non ho mai avuto problemi al cuore di questo tipo prima d’ora, e a causa della loro natura, devo cancellare le date. Voglio inviare le mie più sincere scuse a coloro che avevano programmato di venire a vedere gli show. Mi dispiace che non ci saranno, non vedevo l’ora di vedervi e di farvi ascoltare la mia musica. Ci risentiremo presto”.
Bill Ward, ex batterista dei Black Sabbath, è uno dei quattro membri fondatori della band. Oltre a suonare la batteria, Ward cantò anche in due brani come voce principale: si tratta di “It’s Alright” e “Swinging The Chain“, tratti rispettivamente da “Technical Ecstasy” (1976) e “Never Say Die!” (1978). Bill Ward imparò a suonare la batteria da autodidatta, ascoltando Gene Krupa, Louie Bellson, Buddy Rich, Ringo Starr, Charlie Watts, Max Roach e Keith Moon. Nel frattempo inizierà a lavorare come camionista per poter finanziarsi una strumentazione adeguata. Nella metà degli anni sessanta entra a far parte dei Mythology, gruppo fondato dal chitarrista Tony Iommi. Il gruppo si sciolse e i due si unirono al cantante Ozzy Osbourne e al bassista Geezer Butler per fondare i Polka Tulk, in seguito chiamati Earth, (questo nome venne proposto proprio da Bill), tuttavia il nome era già stato scelto da un’altra band, per cui il gruppo adottò il nome definitivo di Black Sabbath. Con i Black Sabbath militerà, permanentemente, fino al 1980, (anno di uscita di “Heaven and Hell” con Ronnie James Dio alla voce al posto di Ozzy). Tuttavia, durante il tour seguente ad “Heaven and Hell“, Ward dovette ritirarsi a causa della morte dei genitori in un incidente stradale, cosa che peggiorò i suoi già presenti problemi di salute dovuti all’alcool e alla droga. Fu sostituito per l’occasione da Vinny Appice, fratello del noto batterista Carmine Appice. Ward tornò nella band nel 1983 per incidere “Born Again“, (con Ian Gillan come cantante principale), ma dovette ritirarsi subito dopo la fine della registrazione dell’album, per poi tornarvi un anno dopo. Il batterista abbandonò definitivamente la band nell’estate del 1985 dopo la riunione della formazione storica in occasione del Live Aid. Nel 1990 inciderà il suo primo album solista, intitolato “Ward One: Along the Way“. Nel 1992 si riunì alla band, (con Rob Halford dei Judas Priest alla voce, chiamato provvisoriamente in sostituzione di Ronnie James Dio che aveva appena abbandonato la band), in occasione di quello che sarebbe stato l’ultimo concerto di Ozzy Osbourne. In quella circostanza Ozzy si riunirà ai suoi ex compagni di band per esibirsi con quattro brani. Due anni dopo, nel 1994, Ward sostituirà a sorpresa Bobby Rondinelli nelle date sudamericane del tour dell’album “Cross Purposes“. Nel 1997, (anno in cui Ward inciderà il suo secondo album solista, intitolato “When the Bough Breaks“), i Black Sabbath si riunirono definitivamente con la formazione originale pubblicando l’album “Live Reunion” e mettendo in programma un tour per il 1998. Ward fu tuttavia costretto a saltare alcune date di tale tour a causa di un infarto che lo aveva colpito durante le prove di una data.