Cheap Trick a Milano: una data live il 19 Febbraio 2022
Cheap Trick a Milano; La storica rock band americana guidata dal mitico cantante/chitarrista Robin Zander tornerà on the road nel 2022 per promuovere e suonare i brani del nuovo album. I Cheap Trick hanno pubblicato “In Another World” lo scorso 9 aprile su BMG e sono pronti per saltare sul tour bus e incontrare nuovamente i loro fans per regalare loro concerti pieni di rock ed energia!
Cheap Trick a Milano – I Dettagli:
Cheap Trick + Raveneye 19.02.2022 – Milano, Fabrique.
Apertura porte: ore 18.30
Inizio concerti: ore 20.00
Prezzo del biglietto in prevendita: €32,00+d.p.
Prezzo del biglietto in cassa la sera dello show: €37,00
Biglietti in vendita su Ticketone e Vivaticket a partire dalle ore 10.00 di venerdì 11 giugno.
I Cheap Trick sono un gruppo hard rock statunitense formatosi nel 1974 a Rockford, Illinois. A Rockford il chitarrista Rick Nielsen inizia a suonare la chitarra in varie band del posto insieme al concittadino Tom Petersson. Con una di queste, i Fuse, arrivano anche ad incidere un disco nel 1968, le cui vendite però non sono incoraggianti. Subito dopo la band si scioglie, ma i due futuri Cheap Trick non rimangono inattivi, e nel 1971 conoscono il batterista Bun E. Carlos. Nascono così i Cheap Trick, la cui formazione sarà completata nel 1974 con l’ingresso del cantante/chitarrista Robin Zander. I quattro iniziano a suonare localmente, e in varie occasioni aprono i concerti per artisti di fama mondiale. Nel 1976 proprio in uno di questi concerti sono notati da Jack Douglas, produttore degli Aerosmith, che fa ottenere loro un contratto discografico con la Epic Records. L’anno successivo esce il loro album omonimo “Cheap Trick“, che, pur di buona fattura, non riscuote molto successo. Va decisamente meglio con i due lavori successivi, “In Color” e “Heaven Tonight“, che contengono rispettivamente le hit “I Want You To Want Me” e “Surrender“. La popolarità del gruppo è massima in Giappone, e così nel 1978 la band decide di realizzare un disco live nella famosa Budokan Arena. Quando nel 1979 “At Budokan” viene pubblicato, improvvisamente la popolarità della band cresce ovunque.