Faith No More: il nuovo videoclip ufficiale “Cone Of Shame”
“Cone Of Shame” è il nuovo videoclip ufficiale dei Faith No More disponibile in streaming, la canzone è inclusa nell’ultimo studio album della band “Sol Invictus” uscito lo scorso anno tramite l’etichetta della band Reclamation Recordings. Dal 25 Novembre “Cone Of Shame” sarà inoltre disponibile come singolo formato vinile.
Guatda qui il video di “Cone Of Shame“
Il primo nucleo della band sorse nel 1982 con il nome Faith No Man, con Mike “The Man” Morris alla voce ed alla chitarra, Roddy Bottum alle tastiere, Bill Gould al basso e Mike Bordin alla batteria. Nel 1984 le prime registrazioni furono inseriti nella compilation tape della tedesca Masking Tapes, poi divenuta Empty Records, dal titolo “Numb Tongue No Taste“, in cui figuravano alcuni brani degli italiani Crash Box e Dictatrista.
Dopo la separazione da Morris cambiano nome in Faith No More, ingaggiano Jim Martin alla chitarra e alla voce si alternano diversi cantanti, tra cui l’allora sconosciuta Courtney Love, fino ad arrivare a Chuck Mosley.
Quest’ultimo incide con loro “We Care a Lot nel 1985” (la cui title track è una satira dei concerti di beneficenza come il Live Aid, e della canzone “We Are the World di USA For Africa“, e “Introduce Yourself” nel 1987.
Nel 1988 Chuck Mosley esce dal gruppo per divergenze artistiche, ed è sostituito da Mike Patton.
Il 20 giugno 1989 pubblicano “The Real Thing“, promosso dopo un tour con i Metallica e di maggior seguito commerciale rispetto ai primi lavori, con due milioni di copie vendute ed un premio Grammy. Prove del talento di Patton, sono ritenute “Epic“, “Falling to Pieces“, la cover di “War Pigs” dei Black Sabbath e l’hard rock/funk psichedelico di “From Out of Nowhere“. Il video di “Epic” riscuote un ottimo seguito su MTV, e il gruppo si esibisce dal vivo anche agli MTV Video Music Awards e al Saturday Night Live del 1990. Soprattutto fuori dagli Stati Uniti, è molto più fortunato l’album successivo “Angel Dust“, uscito nel 1992, trascinato da “Easy” (una cover dei Commodores) e da “Midlife Crisis” e promosso con un tour a fianco di Metallica e Guns N’ Roses.
Durante le registrazioni di “King for a Day… Fool for a Lifetime” nel 1995, Jim Martin lascia il gruppo, e viene sostituito dall’ex Mr. Bungle, Trey Spruance. Nel 1997, con Jon Hudson alla chitarra, incidono “Album of the Year“. Con un numero di copie vendute pari a poco più di un milione, il sesto album registra discreto successo in Europa e in Australia, ma molto più basso negli Stati Uniti.
Nell’aprile del 1998 il gruppo ufficializza la notizia del suo scioglimento. Dal 1998 al 2004, Patton è stato di nuovo impegnato con i Mr. Bungle. Il 26 febbraio 2009, il gruppo annuncia il proprio ritorno sulle scene, celebrato con un tour europeo nei mesi estivi. La formazione vede Patton, Bordin, Bottum, Gould e Hudson. Il 10 febbraio 2015 il gruppo ha annunciato l’uscita di un nuovo album, “Sol Invictus“, in uscita nel maggio del 2015. Il disco è stato influenzato in parte da Siouxsie and the Banshees e Roxy Music.