Whitesnake: David Coverdale dovrà sottoporsi a un operazione chirurgica
David Coverdale, storica voce dei Whitesnake, è stato costretto ad annullare tutti i concerti precedentemente annunciati, compresi quelli estivi con i Sammy Hagar & The Circle e i Night Ranger, a causa di un’operazione chirurgia a cui dovrà sottoporsi.
Di seguito le parole di David Coverdale:
“Ancora una volta mi si spezza il cuore nel darvi brutte notizie riguardo i tour dei Whitesnake per questo 2020.
Tutti i tour sono cancellati per miei problemi di salute, una brutta ernia inguinale bilaterale mi costringe a sottopormi ad un intervento chirurgico. Al momento posso solo porvi tutto il mio amore e le mie scuse. Mi scuso con voi, con i miei Whitesnake e con gli amici di Foreigner, Europe e Sammy Hagar per questo problema personale non previsto che deve essere risolto il prima possibile. Mando il mio amore a voi e alle persone a voi vicine, spero che potremo rivederci presto on the road“.
David Coverdale, celebre cantante inglese dei Deep Purple prima e dei Whitesnake poi. Dotato di una profonda e potente voce blues, si distingue dai vocalist più squillanti in voga sul finire degli anni ’70 per la sua propensione alla melodia, affinando nel tempo il suo tipico stile definito whispers & screams costruito alternando fasi di dolci e sentimentali gorgheggi a graffianti e duri riff quasi urlati, una sorta di miscela tra il cantato dolce di Paul Rodgers dei Bad Company e quello potente di Robert Plant, ex cantante dei Led Zeppelin.
La sua storia nel mondo del rock ha dell’incredibile quando passò da commesso in un negozio a Redcar (Yorkshire, UK) e cantante di gruppi non professionisti, a cantante solista dei Deep Purple, grazie ad un annuncio sul Melody Maker; non avrebbe mai immaginato che quel nastro consegnato alla segretaria di uno studio di produzione, registrato approssimativamente, in cui cantava brani dei Beatles ed altre vecchie hit, sarebbe stato il “pass” per diventare uno dei cantanti hard rock più popolari al mondo.
La band, impressionata dalla sua straordinaria timbrica blues, lo assoldò immediatamente per sostituire Ian Gillan, e con i Deep Purple incise 3 album, “Burn” e “Stormbringer” con la Mark III, “Come Taste the Band” con la Mark IV, componendo alcuni dei brani più famosi, come Burn o Mistreated, e partecipò a numerosi tour mondiali da cui scaturirono importanti registrazioni video e dischi dal vivo, come ad esempio “Live in Europe” del 1976.
Sciolti i Deep Purple, a Coverdale veniva precluso, per motivi contrattuali stipulati col management, qualunque coinvolgimento musicale in terra britannica, pertanto si vide costretto a spostarsi in Germania per cercare lavoro, che trovò grazie ad Eddie Hardin che lo fece partecipare al progetto film-convention Butterfly Ball di Roger Glover, incidendo la parte vocale di alcuni brani.
Dopo il 1976 Coverdale pubblicò due album solisti, e poi fondò uno dei più conosciuti gruppi hard rock: i Whitesnake, in cui, per i quasi 40 anni della sua storia, militarono molti musicisti tra i più virtuosi e famosi della storia del Rock