Uriah Heep: il nuovo boxset “Every Day Rocks” uscirà il 24 Settembre 2021
“Every Day Rocks” è il nuovo boxset degli Uriah Heep in uscita il 24 settembre 2021 su BMG. La release contiene i primi sette album della storica hard rock band inglese, per la prima volta in formato picture disc e sette t-shirt (una per ogni giorno della settimana). Sono inclusi anche un calendario per pianificarne l’ascolto e alcune art card con i testi dei brani. “Demons And Wizards” e “The Magicians Birthday” avranno un artwork rinnovato ad opera di Roger Dean.
Di seguito il commento del chitarrista Mick Box:
“Insieme a BMG abbiamo voluto fare qualcosa di speciale per i nostri fan, qualcosa che darà loro un pezzo degli Heep, ogni singolo giorno della settimana. I nostri primi 7 album saranno pubblicati in picture disc e ci sarà una t-shirt per ogni album da indossare per ogni giorno della settimana. Abbiamo anche incluso un wall planner annuale in modo che possiate pianificare i vostri ascolti o semplicemente scrivere le vostre sensazioni derivate dall’ascolto degli album”.
“Every Day Rocks” è disponibile per il pre-order esclusivamente tramite lo store ufficiale della band -> link
Tutto inizia con una band chiamata The Stalkers nella quale militano il chitarrista Mick Box e il cantante David Byron. Quando il gruppo si scioglie i due fondano gli Spice, ai quale si unisce presto anche il bassista Paul Newton, e successivamente anche il batterista Alex Napier. La fama degli Spice aumenta, e una sera ad un loro spettacolo c’è anche il produttore musicale Gerry Bron, che li invita ad alcune sessioni in studio. Bron suggerisce ai quattro di ingaggiare un tastierista, e la scelta finale cade, su consiglio di Newton che lo conosceva dai tempi dei The Gods, su Ken Hensley. A questo punto il nome alla band viene mutato in Uriah Heep, nome suggerito da Bron (che diventerà il loro manager) e preso in prestito dal personaggio presente nel romanzo di Charles Dickens, David Copperfield. Nel 1970 esce il primo disco, chiamato “Very eavy…Very ‘umble“, prodotto dallo stesso Bron. Alla batteria si avvicendano prima Nigel Olsson (poi batterista con Elton John, che in più era un carissimo amico di David Byron), e poi Alex Napier. L’album non incontra un’accoglienza favorevole, tanto che la giornalista Melissa Mills afferma dalle colonne di Rolling Stone: “Se questo gruppo ce la farà io dovrò suicidarmi…”