Electric Overdrive Release Party @ Pink Moon – 13 02 2016
Sabato 13 febbraio, buona parte dell’hard rock romano si riunisce nei locali di Pink Moon per l’Electric Overdrive Release Party, uno dei più attesi dell’ambiente. Si tratta del debut album degli Heavy Star, band relativamente giovane, ma i cui componenti fanno tutti parte di quella scena underground che dà impulso al panorama romano. Se a questo aggiungiamo che il lavoro era in cantiere già da un po’, (per la precisione 2 anni), si può facilmente comprendere il perché della nostra curiosità.
Da tempo il rock della Capitale ha dimostrato di essere fervente e dinamico, magari scarsamente seguito e non sempre dai risultati esaltanti, ma di certo nel sottosuolo qualcosa è sempre in movimento! E ogni tanto arriva quel progetto che non ti aspetti… o meglio, che ti aspettavi, ma che fino alla fine “non si sa mai”, è questo il caso di “Electric Overdrive“.
Electric Overdrive Release Party – la presentazione del disco
Avevamo già avuto occasione di ascoltare un’anticipazione del disco e di certo conoscerne i dettagli è stato ancora più interessante.
Gli Heavy Star nascono dalla volontà di Marco Capasso, noto chitarrista romano, che ha chiamato a raccolta alcuni tra i migliori esponenti della scena, tutti già impegnati in altri progetti, tutti più o meno noti e comunque con un interessante background alle spalle. Parliamo di Albert Fish (voce davvero unica e non a caso richiestissima per molti progetti affini all’hard rock); del già citato Marco Capasso (chitarra e composizioni – attivo da decenni in campo musicale); Roberto Biaggioni (basso – amico e da tempo compagno di Marco Capasso in altri progetti musicali); Mauro Money (batterista di un’altra hard rock band orgoglio della Capitale: i Bang Out); Danny Slade (già chitarrista degli Skull Daze). E poi, per le registrazioni in studio troviamo anche la collaborazione di Tony Arcury su un brano (apprezzatissimo chitarrista della scena romana, in forza ai The Raff), nella ballad finale notiamo anche la presenza di Paolo Castellani (tastierista della promettente band degli Eden e di numerosi altri progetti), ed Eugenio Bonaccorso (che si è occupato di tutte le partiture di batteria in studio). Ma non dimentichiamo uno degli artefici di questo lavoro: produttore di grande qualità, compositore ed arrangiatore dei pezzi assieme a Capasso ed infine ideatore delle linee vocali Raimondo Sperlonga della Rosary Lane Records. Il tutto è stato poi mixato dai co-produttori Capasso-Sperlonga, mentre del mastering si è occupato Fabio Lanciotti. Il risultato è un prodotto completamente made in Italy, ma con un sound tipicamente americano.
Un album che è piaciuto subito alla Perris Records (USA), che non appena ricevuto il materiale ha deciso di pubblicarlo, e che piacerà a tutti gli amanti dell’hard rock anni ’80 in cerca di nuove proposte da ascoltare.
Non ci resta che aspettarne l’esecuzione live!
