Jordan Rudess: messaggio di solidarietà all’Italia
Jordan Rudess, tastierista dei Dream Theater, ha postato il seguente messaggio di solidarietà all’Italia nella battaglia all’epidemia di Coronavirus. Il post è accompagnato dalla performance del musicista americano sul brano “Caruso” di Lucio Dalla.
Di seguito le parole di Jordan Rudess
“Amici in Italia e in tutto il mondo, sebbene il clima attuale non ci permetta di vederci di persona, il potere curativo della musica non ha confini. Spero che questa mia improvvisazione sia di conforto per le persone che sono ammalate e che sono in difficoltà. Il mio cuore è con voi.
Italia, sei nel mio cuore e nei miei pensieri”.
Guarda qui il video di Jordan Rudess “Caruso“
Il giovane Rudess entra sin dall’età di 9 anni nella prestigiosa Juilliard School di New York, iniziando gli studi di pianoforte classico. Crebbe tuttavia in lui un continuo interesse per i sintetizzatori e la musica progressive. Tale passione lo portò a lasciare la musica classica per tentare la strada solista come tastierista di musica progressive. La prima pubblicazione da solista è stata il demo “Arrival“, pubblicato nel 1988. Quando nel 1994 la rivista Keyboard Magazine votò Rudess come Best New Talent in seguito alla pubblicazione del suo album di debutto “Listen“, diversi gruppi si interessarono e cominciarono a prendere contatti con lui. Due di questi erano i Dixie Dregs ed i Dream Theater. Rudess decise di entrare nelle file dei primi come membro part-time, rimandando così il suo sodalizio con i Dream Theater. Le loro strade si incrociarono nuovamente in occasione di uno dei tour nord-americani di questi ultimi, nel quale i Dixie Dregs fecero da gruppo di supporto. In occasione della creazione del supergruppo Liquid Tension Experiment per conto della Magna Carta Records, Rudess fu scelto da Mike Portnoy come tastierista del gruppo, che vedeva tra l’altro la presenza di John Petrucci come chitarrista. Quel che scaturì ufficialmente dalla collaborazione furono i due album “Liquid Tension Experiment” e “Liquid Tension Experiment 2“, ma i due membri dei Dream Theater presenti nel gruppo capirono che Rudess era proprio quello che serviva per il loro gruppo. Gli chiesero quindi nuovamente di entrare nellla band. Jordan Rudess accettò stavolta la proposta e diventò a pieno titolo il tastierista ufficiale dei Dream Theater, dopo che il precedente tastierista Derek Sherinian fu licenziato dal gruppo.