Jeff Scott Soto: pubblicato a sorpresa il live album “Live at Frontiers Rock Festival 2019”
“Live at Frontiers Rock Festival 2019” è il nuovo album che il cantante americano Jeff Scott Soto ha pubblicato a sorpresa su tutte le piattaforme digitali. La data non è un caso poiché proprio oggi cade il primo anniversario del Frontiers Rock Festival, tenutosi a Milano. La performance sarà pubblicata alla fine di quest’anno in formato fisico come disco bonus del nuovo disco solista di Jeff, “Wide Awake (In My Dreamland)“, che ha co-scritto e coprodotto con Alessandro Del Vecchio.
Jeff Scott Soto è un cantante heavy metal statunitense, uno dei più prolifici e longevi (in attività dal 1982) del panorama hard & heavy. È uno dei pochi cantanti nel suo genere che vantano un numero impressionante di collaborazioni: tra le più famose Yngwie J. Malmsteen (primi 2 album), Axel Rudi Pell, Lita Ford, Paul Gilbert, Slaughter, Steelheart, Stryper, House of Lords, Michael Schenker, Zakk Wylde, Journey e molti altri. È stato cantante degli Axel Rudi Pell, Eyes, Talisman, Takara, Humanimal, Human Clay, Kuni, Panther, Gary Schutt, Skrapp Mettle, Kryst The Conqueror, Redlist, The Boogie Knights, Soul Sirkus. È stato corista per Lita Ford, Steelheart, Fergie Frederiksen, Glass Tiger, House of Lords, Stryper, Saigon Kick, etc.. Con Kuni ha partecipato ad una tournée giapponese; apice di questo tour è stato il D-Live Aid 1987 con Dio e Quiet Riot. Con Yngwie J. Malmsteen, nel live in Tokyo 1985, canta anche pezzi degli Alcatrazz, come “Jet to Jet“, “Hiroshima mon amour” e “Kree Nakoorie“. Con i Journey ha sostituito Steve Augeri per motivi di salute e ne è stato il cantante ufficiale per circa 7 mesi, fino a giugno 2007.
Nel 2009 con Robert Sall dei Work of Art e Erik Martensson degli Eclipse ha formato un supergruppo AOR chiamato W.E.T. dalle iniziali dei tre gruppi di appartenenza dei musicisti ed hanno inciso il primo album omonimo.