Pink Floyd: il nuovo album “Live at Knebworth 1990” in uscita il 30 Aprile 2021
“Live at Knebworth 1990” è il nuovo live dei Pink Floyd precedentemente pubblicato nel box “Later Years” del 2019 e in uscita nei formati CD, LP e digitale il prossimo 30 Aprile. Il live è la registrazione dello show tenuto dal gruppo nel 1990 alla Knebworth House, nel Regno Unito. Con la band di fronte a 120.000 fan suonarono in veste di ospiti anche la sassofonista Candy Dulfer, il tastierista Michael Kamen e la cantante Clare Torry. L’audio è stato rimixato da Andy Jackson, David Gilmour e Damon Iddins.
Questa è la tracklist di “Live at Knebworth 1990”:
1. Shine On You Crazy Diamond, Parts 1-5
2. The Great Gig In The Sky
3. Wish You Were Here
4. Sorrow
5. Money
6. Comfortably Numb
7. Run Like Hell
I Pink Floyd nel corso di una lunga e travagliata carriera, sono riusciti a riscrivere le tendenze musicali della propria epoca, diventando uno dei gruppi più importanti della storia. Sebbene agli inizi si siano dedicati prevalentemente alla musica psichedelica e allo space rock, il genere che meglio definisce l’opera dei Pink Floyd, caratterizzata da una coerente ricerca filosofica, esperimenti sonori, grafiche innovative e spettacolari concerti, è il rock progressivo. Nel corso degli anni la formazione dei Pink Floyd è stata guidata da tre figure predominanti, ognuna delle quali ne ha influenzato in modo sostanziale il percorso artistico: si tratta, in ordine cronologico, di Syd Barrett, Roger Waters e David Gilmour. Lo stile musicale del gruppo ha subito sostanziali cambiamenti in base al cambio di leadership; basti pensare alle radicali differenze tra lo stampo psichedelico di “The Piper at the Gates of Dawn“, il primo album del gruppo, influenzato dall’estro visionario e stravagante di Barrett, e gli ultimi, “A Momentary Lapse of Reason” e “The Division Bell“, influenzati da Gilmour e più melodici e formali, passando per la trilogia composta da “Animals“, “The Wall” e “The Final Cut“, permeata dal taglio più raziocinante e mordace di Waters. I Pink Floyd hanno influenzato considerevolmente la musica successiva, da alcuni gruppi progressive degli anni settanta fino a musicisti contemporanei, come Nine Inch Nails, Dream Theater e Porcupine Tree. Nel 2008 si è stimato che abbiano venduto circa 250 milioni di dischi in tutto il mondo, di cui 74,5 milioni nei soli Stati Uniti d’America.
