Alice Cooper: scelto per interpretare la parte del Re Erode
Re Erode è il personaggio scelto per Alice Cooper da interpretare nella versione del musical “Jesus Christ Superstar” che sarà trasmessa dalla rete statunitense NBC il prossimo 1 aprile, ovvero il giorno di Pasqua 2018. “Jesus Christ Superstar Live!“, questo il titolo dello spettacolo, sarà prodotto da Universal Television, The Really Useful Group, Marc Platt Productions e Zadan/Meron Productions. La produzione comprenderà anche il regista teatrale David Leveaux, che in passato ha vinto numerosi premi nell’ambito dei musical a Broadway, fra cui una versione di “Nine” con Antonio Banderas e una di Cirano De Bergerac con Kevin Kline.
Alice Cooper, all’anagrafe Vincent Damon Furnier è un cantante e attore statunitense, tra i personaggi più controversi e discussi nella storia del rock. I suoi concerti sono macabri e cruenti, ma allo stesso tempo molto spettacolari. Le sue performance live sono famose per la presenza di elementi scenici come ghigliottine, bambole impalate e il famigerato boa (vero) attorcigliato al collo, oltre che per il caratteristico corpse paint, trucco facciale dalle sembianze “cadaveriche”. Cooper è infatti considerato tra i più importanti esponenti del cosiddetto shock rock, un genere che prevede appunto esibizioni di questo tipo. I suoi testi contengono spesso elementi ispirati dalla narrativa horror; tuttavia, nell’ampia produzione dell’artista si trovano brani sugli argomenti più diversi, inclusi temi di ampio respiro come la libertà di espressione, la religione e i problemi legati alla società statunitense.
È in piena attività e vanta una carriera quarantennale. La sua musica e la sua presenza scenica hanno avuto un notevole influsso su vari artisti shock rock venuti dopo come GG Allin, Rob Zombie, W.A.S.P., Marilyn Manson, Lizzy Borden, King Diamond, Death SS, Slipknot, Lordi, GWAR, Twisted Sister, Mötley Crüe, Murderdolls e Wednesday13. La fortuna di conoscere Frank Zappa, il suo maggiore idolo, fu determinante per il suo inizio di carriera, tant’è che Zappa diede un notevole aiuto al suo gruppo durante gli esordi. Furnier fece una buona impressione a lui e al suo manager Shep Gordon, e nel 1969 pubblicano il primo album, “Pretties for You“, per la loro etichetta, la Straight Records.