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Recensione di Deadly Tide – “Tales Around The Campfire”

Tales Around The Campfire” è il terzo album dei Deadly Tide. Una sorpresa per la mente e una gioia per il cuore.

Nota di Redazione:
L’album qui recensito, a noi di Rock by Wild, è piaciuto talmente che abbiamo deciso di raddoppiare gli sforzi per presentarvelo con una recensione scritta a quattro mani. Il bello è che se non sarete d’accordo con alcune parti dell’articolo non saprete mai con chi prendervela e nel caso vi sia piaciuta, nel dubbio, il merito andrà ad entrambi.

Il grande Frank Zappa era uso accostare cose complicatissime da suonare e da ascoltare a quelle che lui chiamava le stupid song. Ma che “stupid”, non lo sono per niente.
Quello che ci insegnava il Maestro sulla musica, come ascoltatori e come realizzatori è l’importanza di saper costruire un brano apparentemente semplice, ma saperlo arricchire anche di gusto e sentimento, oltre a dotarlo di una buona melodia.
Puoi saper costruire e suonare la mega suite da 40 minuti con 80 cambi di tempo, ma non è detto che saprai anche costruire una “canzone” di 3 o 4 minuti, con una melodia pulita e finita e soprattutto che funzioni, che resti nella mente e nel cuore senza penetrarti nel cervello come un jingle pubblicitario. Per la crescita di un musicista che voglia essere anche autore maturo, provare a cimentarsi nella creazione di una stupid song è una lezione importante.

Se i 5 ragazzi toscani dei Deadly Tide hanno preso o meno questa lezione ascoltando Zappa non lo sappiamo e non ha importanza. Quello che conta è che sanno come costruire un brano, breve, pulito e che funzioni. Le loro influenze derivanti dal rock melodico anni ’80 sono evidenti ma, ed è questo l’importante, queste influenze sanno farle proprie, senza scopiazzare, ma personalizzandole attraverso il proprio gusto, molto raffinato; idee melodiche valide (e queste ce l’hai o non ce l’hai), valorizzate attraverso arrangiamenti sapienti e misurati.

Deadly Tide - Tales Around The CampfireTales Of Around the Campfire” dei Deadly Tide è un album pop, rock, acustico.
I ragazzi amano le tendenze country, ma il loro stile è fresco, moderno e orecchiabile. Ogni tanto ricordano i Goo Goo Dolls. I loro precedenti lavori sono più duri, più rock, ricordano gli AC/DC e un poco gli Aerosmith e, come abbiamo detto, tutte quelle band rock anni ’80 che tanto hanno spopolato.
Il lavoro, ben prodotto e ben suonato presso lo WRS Studio di Andrea Ramacciotti, riesce a valorizzare al meglio le qualità già presenti nelle composizioni.
Il chitarrista Skizza è molto attento e curato negli arrangiamenti, e negli assoli da modo alla sua parte blueseggiante di esprimersi al meglio. Wild Rumble al basso svolge un lavoro molto importante: quello di accompagnare una sola chitarra. Lo fa al meglio, sceglie note semplici che tengono bene le toniche e così da modo a Skizza di inserire dei cambi armonici interessanti. Mr. Black alla batteria è anche molto minimale e preciso, e regge il tempo senza darsi a rullatone esagerate e fuori luogo. Tutte le tracce del disco sono suonate con chitarra acustica e spesso scelgono di usare anche il piano.
Bravi ragazzi che sanno essere semplici ed efficaci, nonostante siano pur sempre una rock band.
Lady” è un pezzo che si distanzia molto dal resto dell’album: ha tendenze rock e melodie minori. Su questo pezzo il cantante JD Nitro lascia andare tutta la sua emotività sul ritornello, cantando alto e potente.
Su “Time For A Cigarette” si incontra invece un feel molto country e rilassato, con ritornello ampio e melodico caratterizzato dalle tipiche note del blues. Molto bella la traccia finale “White Decadente Lady” che rappresenta la band più di tutte le altre canzoni.

Tales Of Around The Camprire” arriva a noi dopo ben 4 anni dal loro secondo album. L’attesa è ben ripagata con questi 9 gioielli che ci accompagneranno per molto tempo. Un bel regalo di Natale.

Deadly Tide – “Tales Around The Campfire”

Band: Deadly Tide
Album: “Tales Around The Campfire
Release Date: october 2015.
Label: Dead Famous/Nightmare Records
Produzione: Recording session performed and Mixed at WRS Studio by Andrea Ramaciotti – Mastered at First Line Studio in Follonica(GR) – Italy by Alessandro Marton

“Tales Around The Campfire” – Tracklist

1-I’m The King Of The World
2-Away
3-In My Downtown
4-Come Back With Me
5-Plastic World
6-Again
7-Lady
8-Time For A Cigarette
9-White Decadent Lady (inc. ghost track “My Starlet Blue“)

“Tales Around The Campfire” – Line Up

Stizza: chitarra
Mr.Black: batteria
JD Nitro: voce
Wild Rumble: basso
Easy: chitarra
Francesco Grandi: voce, traccia 4
Federico Poggipollini: chitarra, traccia 9

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