Recensione di Roxin’ Palace – “Freaks Of Society”

Dopo l’album di debutto, omonimo, targato 2013, i Roxin’ Palace tornano con “Freaks Of Society“, per l’etichetta greca Sleazy Riders Records.
Le registrazioni sono avvenute presso i Missed Track Studio di Pordenone sotto la guida di Matteo Corona ed è reperibile nei negozi in versione fisica e nei digital stores.

I Roxin’ Palace hanno alle spalle un’intensa attività live per la promozione del loro primo album, fino ad arrivare a suonare in Repubblica Ceca e partecipando in prestigiosi festival come Metal Days in Slovenia, insieme a gruppi come Manilla Road, Obituary, e Satyr Icon.
Nel 2014 un mutamento di line up che vede la sostituzione del cantante Axel, il chitarrista e il bassista Slaver Garret con i nuovi membri, Al e Gian.
La loro musica è fortemente ispirata a gruppi anni ’80 come L.A. Guns, Guns n’Roses, Bang Tango e Faster Pussycat, solo per citarne alcuni, e troviamo tutte queste influenze musicali in un album composto da tredici canzoni, compresa la bonus track “Little Lizzy” (perché, esiste una precedente edizione dell’album con 12 tracce? – ndr).

L’opener “Freaks of Society“, è come una sorta di presentazione con musica circense, quasi un sunto per farci capire cosa ci si possa aspettare nell’intero lavoro.
“Monster Love“, la seconda traccia, è impregnata dalle sonorità che vanno dagli L.A. Guns ai Bang Tango, modificate in chiave più fresca.
Con “Gangs Eraser” ci ritroviamo in un vortice di ritmi e riff che i nostri rockers presentano con energia.
“Thai of Mine“, ci avviluppa all’inizio con note che ricordano i Guns n’ Roses di “Welcome To The Jungle“, per poi svilupparsi in una moltitudine di suone tipicamente sleazy.
Puro stile Van Halen nella bellissima “Postatomic Hotel“, un pezzo luminoso, accattivante e che ammalia per la sua tipica sonorità semplicemente hard rok’n’roll e può arruffianare i tradizionalisti nostalgici.
L’atmosfera di “L.A. Mist” è mielata, l’ intramontabile ballad deve essere sempre presente in un album di tutto rispetto.

È con l’adrenalinica “Monkey Junkie” che il gruppo ci riporta sui binari fatti di hard rock senza freni, così come “Rockers of the Eagle” dove troviamo ancora un’intro in pieno stile Guns n’Roses e sonorità a là Hanoi Rocks
“Neighbourhood Stars” è un altro brano carico in puro stile sleazy rock, scelto come singolo e di cui è stato realizzato un video, di cui si è già parlato qui su Rock By Wild (cercatelo, non siate pigri – ndr).

Non nascondo che la mia preferita in assoluto è “Fading Idol“, ammiccante, ruffiana abbastanza da far breccia nel cuore per chi è cresciuto con sonorità scanzonate.
L’inizio di “Freak?” è una chitarra che in crescendo viene raggiunta dagli altri strumenti per avviare un brano robusto di nudo e crudo rock.
“F.A.N.” è un altro brano orecchiabile, svagante e scaltro quanto basta per farsi apprezzare nell’immediatezza. La bonus track,”Little Lizzy” è una canzone che coinvolge e sa trascinare con una ritmica incessante che non lascia un attimo di respiro.
L’artwork, in sintonia con la tematica “freaks” del disco è di Simone Zimon Sut del New Breed Graphic Studio.

“Freaks Of Society” dei Roxin’ Palace è un album strepitoso che non può mancare nella collezione personale di un fan di street e sleazy rock/metal di formazione americana, quella che per chi come me ci è cresciuto ed è rimasto legato allo stile ed al genere. È sempre piacevole scoprire cultori e musicisti di questa matrice, particolarmente se sono band nuove che con caparbietà si sono guadagnate un posto nel mondo musicale italiano.

Roxin’ Palace – “Freaks Of Society”

Artista/Band: Roxin’ Palace
Album: “Freaks Of Society”
Data di Pubblicazione: 8 novembre 2016
Etichetta: Sleazy Riders Records
Produzione: Matteo Corona e Roxin’ Palace presso Missed Track Studio (Pordenone)
Artwork: Simone Zimon Sut

Tracklist – “Freaks Of Society”

1.Freaks of Society
2.Monsters Love
3.Gangs Eraser
4.Thai of Mine
5.Postatomic Hotel
6.L.A. Mist
7.Monkey Junkie
8.Rockers of the Eagle
9.Neighbourhood Stars
10.Fading Idol
11.Freak?
12.F.A.N.
13.Little Lizzy (bonus track)

Line Up – “Freaks Of Society”

Al : Vocals
Crown: Guitars
Riggs: Guitars
Gian Roxx: Bass
Hell: Drums

Pagina web della Sleazy Riders Records – link