Sevendust: il nuovo album previsto per la primavera 2018
Sevendust hanno firmato un contratto discografico con l’etichetta Rise Records, con la quale collaboreranno per l’uscita del loro nuovo album di studio. La band registrerà il disco insieme al noto produttore Michael “Elvis” Baskette (Alter Bridge, Slash) e dovrebbe iniziare i lavori a Novembre di quest’anno: la release del seguito di “Kill The Flaw” sarebbe quindi prevista per la primavera 2018.
Di seguito il commento del chitarrista John Connolly:
“Siamo nella fase di preparazione delle demo, uno stadio super embrionale. Per ora è tutta roba ottima, stiamo andando nella giusta direzione, con la giusta vibrazione e sentimento. Ci dedicheremo tutto il nostro tempo e il prossimo anno vi faremo avere un disco che non vediamo l’ora di farvi ascoltare e di portare in tour”.
I Sevendust sono un gruppo alternative metal americano fondato nel 1994 ad Atlanta, Georgia. Vince Hornsby e Morgan Rose formarono una band chiamata Snake Nation. John Connolly, che a quei tempi suonava la batteria, si unì agli Snake Nation come chitarrista, e la band registrò il suo primo demo. Non soddisfatti delle parti vocali, i tre membri si misero alla ricerca di un nuovo cantante prima di incontrare e ingaggiare Lajon Witherspoon. Dopo sei mesi si unì alla band anche il chitarrista Clint Lowery e tutti decisero di rinominare la band Rumblefish. Il nome Rumblefish ebbe vita breve poiché esisteva già un’altra band con lo stesso nome. Allora la band decise di rinominarsi Crawlsapce e nel 1996 pubblicò la canzone “My Ruin“, presente nella colonna sonora di Mortal Kombat. Poco dopo un’altra band chiamata Crawlspace chiese al quintetto di Atlanta 50000 dollari per acquistare i diritti sul proprio nome. La band decise di non pagare tale cifra e si rinominò a titolo definitivo Sevendust. Il 15 aprile 1997 i Sevendust pubblicarono il loro omonimo album di debutto, reso noto per i suoi riff pesanti, parti vocali aggressive e batteria in stile Thrash, come nelle canzoni “Black” e “Bitch“.