Sinner: il nuovo video “Road To Hell”
“Road To Hell” è il nuovo video ufficiale dell’heavy metal band Sinner diffuso online. Il brano si trova nel nuovo album della band tedesca, “Tequila Suicide” che verrà pubblicato il prossimo 31 Marzo per AFM Records.
Guarda qui il video di “Road To Hell“
Questa sarà la tracklist di “Tequila Suicide”:
01. Go Down Fighting
02. Tequila Suicide
03. Road To Hell
04. Dragons
05. Battle Hill
06. Sinner Blues
07. Why
08. Gypsy Rebels
09. Loud & Clear
10. Dying On A Broken Heart
11. House Of Rock (bonus track on Digipak)
12. Monday Morning (bonus track on Digipak)
13. I Am (bonus track on Digipak)
I Sinner sono un gruppo heavy metal tedesco formatosi a Stoccarda nel 1980.
La band, guidata dal cantante e bassista Mat Sinner, iniziò ad essere attiva nei primi anni ottanta, sulla scia di gruppi storici tedeschi come Scorpions e Accept. Il primo album “Wild ‘n’ Evil” venne dato alle stampe nel 1983 e, nei due anni successivi, uscirono “Fast Decision” e “Danger Zone“, uno dei primi album editi dalla Noise Records. Questi ultimi approdarono anche sul mercato statunitense, accrescendo la notorietà del gruppo, che quindi riuscì a dedicarsi a nuove pubblicazioni con una certa continuità, nonostante i numerosi cambi di formazione ruotati attorno al leader, Mat Sinner. Nel 1999, insieme ad altri artisti, hanno partecipato alla realizzazione di una compilation in tributo agli Accept, intitolata “A Tribute To Accept Vol. I“, realizzando la cover di “Balls to the Wall“. Lo stesso anno la Nuclear Blast pubblicò anche la raccolta “The Second Decade“, che include pezzi tratti dai tre precedenti album in studio, alcune tracce rare e inedite, oltre alla cover citata prima. Sotto l’egida dell’etichetta tedesca realizzarono altri due dischi, l’ultimo dei quali è “There Will Be Execution” del 2003. Nel 2007 diedero alle stampe “Mask of Sanity” edito dalla MTM Music e nel 2008 firmarono un contratto con la AFM Records. Con quest’ultima pubblicarono tre dischi in cinque anni, “Crash & Burn” nel 2008, “One Bullet Left” nel 2011 e “Touch of Sin 2” (contenente nuove rielaborazioni delle canzoni della seconda metà degli anni ottanta) nel 2013, che denotano una maggiore componente hard rock rispetto al precedente periodo della band.