Stephen PearcyNews 

Stephen Pearcy: Il cantante arrestato durante un concerto in Michigan

Stephen Pearcy, il cantante dei Ratt, sembra essere stato arrestato mentre era ancora sul palco. Il fatto è avvenuto venerdì 7 agosto, mentre l’artista si esibiva in Michigan. Ancora non è noto il motivo dell’arresto. Diverse fonti affermano che si è trattato di un errore. Lo stesso Stephen Pearcy ha postato su facebook un messaggio.

Di seguito il messaggio di Stephen Pearcy

“Grazie agli uomini in blue per aver capito che l’altra sera si è trattato di un errore. Rispetto per tutte le brave persone”.

Guardando però i poliziotti sorridenti nella foto, ci viene il dubbio se sia una messa in scena o meno. Nel dubbio aspettiamo altre conferme.

Nel febbraio 1992, Pearcy, dopo aver abbandonato i Ratt, decise di formarne un’altra dal nome Arcade. Facevano parte della band anche l’ex batterista dei Cinderella, Fred Coury e l’ex chitarrista dei Sea Hags, Frankie Wilsex, (Frank Wilsey). Dopo aver pubblicato due album “Arcade” (1993) e “A/2” (1994), il quartetto cessò l’attività a causa degli insuccessi. Successivamente Pearcy formò un’altra band chiamata Vertex, le cui sonorità saranno ispirate all’industrial metal. I Vertex saranno composti anche dall’ex chitarrista dei Savatage e Alice Cooper, Al Pitrelli, e l’ex bassista di Ozzy Osbourne, dei Rainbow e degli Uriah Heep, Bob Daisley. Nel 1996, i Ratt si riformarono in quattro, composti da Pearcy, DeMartini, Blotzer ed il nuovo membro Robbie Crane, (ex componente del progetto solista di Vince Neil), nel ruolo di bassista. La band nuovamente avviata, pubblicò nel 1997 la raccolta “Collage“, che raccoglieva B-side, versioni alternative e nuove versioni di brani risalenti al periodo dei Mickey Ratt. Il disco nulla aggiunge a ciò che il gruppo aveva già detto. Nel 1999, i Ratt si assicurarono un nuovo contratto discografico con la Sony Records. Nello stesso 1999, dopo nove anni, il gruppo pubblicò un nuovo full-length, “Ratt“, orientandosi su sonorità blues rock e hard rock. Alla sua uscita il disco venne pesantemente criticato dai fans e dalla critica, che accusarono i californiani di aver perso la grinta e l’originalità di un tempo, e Pearcy di aver perso le sue doti vocali: l’album risultò un fallimento commerciale. Nel 2000, Pearcy abbandona nuovamente la band e l’anno seguente fece loro causa, sostenendo che non avrebbero potuto citarsi con il nome Ratt, poiché era lui a possederne i diritti. I diritti vennero assegnati a Blotzer e DeMartini e Pearcy perse la causa. Continuò la carriera formando altri progetti: i Vicious Délite e Nitronic, oltre a pubblicare un live album degli Arcade intitolato “A/3 – Live and Unreleased” (2001). Egli si dedicò poi alla carriera solista esordendo nel 2002 con l’album “Social Intercourse“. Fondò anche un’etichetta discografica, la Top Fuel Records, che realizzò materiale inedito dei Ratt oltre a pubblicare i suoi dischi solisti. Nel dicembre 2006 i Ratt inclusero nuovamente il loro fondatore Stephen Pearcy, ma nel 2014 quest’ultimo annuncia di aver lasciato nuovamente la band.

Related posts

Lascia un commento

Il commento è in attesa di approvazione

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.