Opeth: il nuovo video “Svekets Prins”
“Svekets Prins” è il nuovo videoclip ufficiale che gli Opeth hanno reso disponibile online. La traccia si trova nel loro nuovo album, intitolato “In Cauda Venenum“, in uscita il prossimo 27 settembre tramite Nuclear Blast. L’album, registrato l’anno scorso ai Park Studios di Stoccolma, sarà pubblicato in due versioni, in inglese e in svedese, e in diversi formati.
Guarda qui il video di “Svekets Prins“
Ricordiamo che gli Opeth saranno in Italia per un’unica data il prossimo 9 novembre all’Alcatraz di Milano per presentare il nuovo album “In Cauda Venenum“.
Questa sarà la tracklist di “In Cauda Venenum” nelle due lingue:
1. Livet’s Trädgård / Garden Of Earthly Delights (Intro)
2. Svekets Prins / Dignity
3. Hjärtat Vet Vad Handen Gör / Heart In Hand
4. De Närmast Sörjande / Next Of Kin
5. Minnets Yta / Lovelorn Crime
6. Charlatan
7. Ingen Sanning Är Allas / Universal Truth
8. Banemannen / The Garroter
9. Kontinuerlig Drift / Continuum
10. Allting Tar Slut / All Things Will Pass
Gli Opeth nascono nel 1990 ad opera di un gruppo di ragazzi di Täby (una città vicino a Stoccolma, Svezia); il nome fu scelto prendendo spunto da un libro di Wilbur Smith ed era originariamente pronunciato “Opet” senza l'”h” finale. Lo stile fella band è un miscuglio di death metal, rock progressivo e, in piccola parte, di fusion.
Oltre ad ispirarsi a gruppi come Slayer, Black Sabbath, Megadeth e Metallica, gli Opeth, dal punto di vista stilistico, nascono come una band death metal, affondando le proprie radici nelle classiche sonorità del genere, ispirandosi a gruppi quali Morbid Angel, Death e Bathory. L’ascolto di una band svedese, i Mefisto, che aveva inciso una sola demo, cambia però le vedute del gruppo sul metal estremo: l’accostamento di sonorità death metal con elementi melodici ed acustici adottato in questa demo (intitolata “The Puzzle“) porta gli Opeth a riconsiderare altri generi diversi dal death metal. Questa riconsiderazione non si risolve però nel cambiamento radicale di genere, ma in un approfondimento e nella fusione di più generi diversi. Una nota caratteristica del gruppo è che il cantante e chitarrista Mikael Åkerfeldt si occupa sia del cantato pulito che del growl, riuscendo in maniera notevole in entrambi gli stili.