The Dead Daisies a Milano @ Live Club - 09 05 2018Live Report Live Report Internazionali 

The Dead Daisies a Milano @ Live Club – 09 05 2018

The Dead Daisies a Milano: scelgono Trezzo sull’Adda i The Dead Daisies per concludere, con la data al Live Club del 9 maggio 2018, la prima parte del loro “Burn It Down World Tour” 2018. Partito lo scorso 8 aprile dalla Scozia (sold out tutte le date britanniche), la combo All-star, capitanata da David Lowy (chitarrista e fondatore) propone le nuove canzoni assieme ai suoi ormai classici di battaglia.

Con un leggero ritardo aprono con la dirompente “Resurrected“, canzone che apre anche il loro ultimo disco in studio “Burn It Down” (prodotto dal leggendario Marti Frederiksen). E’ un ritorno a sonorità “seventies”. Quasi un omaggio ai loro stessi idoli, come Black Sabbath e Led Zeppelin.

Rise Up“,  (primo singolo estratto) è data in pasto subito e l’audience milanese (non molti purtroppo) sembra conoscerla da sempre. Notevole l’impatto che questa band sta avendo tra tutti i patiti dell’hard rock. Subito dopo due cavalli di battaglia della band, “Make Some Noise” e “Song and A Prayer“, per poi proseguire con la canzone scelta per essere il prossimo singolo, “Dead and Gone“. La ormai immancabile “Mexico“, cantata da tutti all’unisono, “Last Time I Saw The Sun” e le nuovissime “What Goes Around” e “Can’t Take It With You“. Molte le tracce del nuovo disco che vengono proposte dal vivo ma che sono già diventate tra le favorite dei fan più puri, come già nei cuori di molti si trova il nuovo batterista Deen Castronovo, ribattezzato da Marco Mendoza (basso), Deen The Machine. Deeno, com’è chiamato però da tutti i fan nostrani, è tra i beniamini del pubblico e non fa rimpiangere la dipartita (solo dalla band – ndr) del precedente batterista, Tichy. Il suo assolo arriva alla fine di “All The Same“. Un vero rullo compressore e sembra tornato in formissima, come quando nel 1994 suonò con Vasco Rossi.  “Bitch“, classico dei Rolling Stones è il primo omaggio che la band concede. Non dimenticano mai le loro influenza, ricordando che loro stessi sono dei fan, come chi è arrivato a Milano da mezza Italia per John Corabi (voce) e soci.
Ancora, “With You And I” impreziosita dal leggendario Doug Aldrich (gold boy) alla chitarra e “Devil Out Of Time“.

La chiusura del live de The Dead Daisies a Milano

E’ l’ultima data e sul palco vengono chiamati i New Roses band che ha fatto da special guest per questo tour europeo. E’ un abbraccio infinito tra le due band e il pubblico è in visibilio. Un grande applauso anche alla crew chiamati uno ad uno da Corabi – dal Manager Edwards al drum tech, Lee Hollister. Il giusto omaggio per una splendida serata ed un tour di successo.
Pronti per il bis. “Long Way To Go” e la classica “Midnight Moses” (cover del compianto Alex Harvey – ndr). La band saluta e va via ma il coro di richiamo dei presenti è troppo grande. Risalgono sul palco e promettono un ultima canzone ma ne regaleranno ben due. “Highway Star” (c’è bisogno di dire Deep Purple? – ndr) con uno splendido assolo finale e ancora un’altra nuovissima canzone, “Leave Me Alone“. La stessa canzone che chiude il disco, chiude uno show sobrio ed essenziale. Dove è la musica la vera protagonista.

E’ un arrivederci, perché la band tornerà a trovarci alla fine dell’anno a chiusura del loro tour mondiale che li porterà fino in Giappone, e poi Stati Uniti e ancora Europa.
Vi aspettiamo ragazzi.

Live report di Alex Pompili

The Dead Daisies a Milano @ Live Club – la Line Up

David Lowy: chitarra ritmica
Marco Mendoza: basso elettrico
John Corabi: voce
Doug Aldrich: chitarra solista
Dean castronovo: batteria

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